Festeggiare, partecipare, è dar vita a situazioni alternative.La comunanza di intenti richiede un'intenzione comune, nella quale ci si riconosce. Luogo del celebrare la festa, qualsiasi in qualunque luogo. Ognuno crea rapporti di comunanza, si evita l'isolamento perché avvengono scambi di relazioni, comunicazione, rapporti ed espressioni diverse che si confrontano e si integrano generando una pluralità di attività. Luogo di incontri, dove le attività che vi si svolgono, musica, ballo, spettacoli, rappresentazioni, dibattiti, mostre, siano una risposta al bisogno di libera espressione culturale. Tutto è alternativo ognuno lascia il reale per ricercare l'orizzonte dei desideri. Creare nuove possibilità formali , fluide che rivelano un'architettura composta da relazioni dinamiche, generate dalla combinazione di sviluppi radiali di forze di diversa forma ed intensità che agendo sulla superficie esterna che ricopre l'involucro genera e modula la curvatura dell'edificio. Un segno deciso forte, che chiaramente e volutamente si raffronta con il paesaggio circostante. Involucro dove le superfici continue e fluide cercano di contenere lo spazio dinamico sinonimo di slancio vitale ed energia creativa . |